L’efficacia collettiva nello sport

lefficacia collettiva nello sport

Ti è mai capitato di far parte di un gruppo che non credevi in grado di raggiungere un obiettivo comune? O al contrario, di essere tutti voi convinti di farcela? Lo sport è pieno di esempi di squadre che hanno raggiunto risultati migliori di altri team, più quotati, semplicemente perché agivano convinte dei propri mezzi.

Ho già definito in precedenza cos’è l’autoefficacia percepita (Bandura 1997), ovvero quella convinzione personale di essere capaci di svolgere un determinato compito. Questo concetto può essere trasferito anche alle squadre: in tal caso si parla di senso di efficacia collettiva. Sempre Bandura la definisce come la percezione, condivisa in un gruppo, di poter eseguire le azioni necessarie a raggiungere uno scopo comune. Tanto più le persone credono che il team di cui fanno parte possa ottenere quanto desiderato, tanto più è possibile che gli individui si impegnino per dare il massimo e si sentano coinvolte (Steca, 2011).

Come si costruisce?

Di solito l’efficacia collettiva percepita è favorita da alcune condizioni (Bandura, 1997):

  • gli obiettivi individuali e di gruppo sono chiari;
  • ci sono continui feedback reciproci sull’andamento della prestazione;
  • tutti sono coinvolti attivamente nella azioni del team con compiti considerati alla portata e stimolanti;
  • viene data la giusta importanza ad ogni apporto dei singoli.

Possono esistere casi in cui alcuni atleti credono nelle loro possibilità individuali, ma non in quelle della squadra, a tal punto da pensare a se stessi più che al gruppo; ugualmente, se i giocatori sono insicuri nelle loro azioni, questo probabilmente porterà a prestazioni non ottimali che si riverseranno su una scarsa performance del team. Perché si crei un’efficacia collettiva percepita è necessario che gli atleti abbiano un alto senso di autoefficacia e che il gruppo sia unito verso un obiettivo (Steca, 2011). Bisogna, dunque, agire sia sulle singole convinzioni personali di riuscita che sulla fiducia e la coesione del team. 

Bibliografia

Bandura, A. (1997), Autoefficacia: teoria e applicazioni. Tr. it. Edizioni Erickson, Trento, 2000.

Steca, P. (2011), Le convinzioni di efficacia personale e collettiva nello sport. In Lucidi, F (Ed.) Sportivamente. Edizioni LED, Milano 2011.

Vuoi contattarmi per informazioni o conoscermi? Compila il modulo qui sotto.

HomeIl ProgettoApprofondimentiContattami

InstagramTikTokFacebookYoutubeSpotify